Il “turismo accessibile” viene definito come “l’insieme di servizi e strutture che consentono a “clienti con bisogni speciali” di fruire della vacanza e del tempo libero in modo appagante, senza ostacoli né difficoltà, e quindi in condizioni di autonomia, sicurezza, comfort”.
Da diverso tempo a Matera c’è chi si occupa di turismo accessibile, si occupa cioè di rendere i Sassi e il centro storico della città accessibili anche a coloro che hanno disabilità che non gli permettono di visitare un luogo in totale autonomia e in condizioni di sicurezza e di comfort personale.
Le esperienze attive non sono molte e sono soprattutto rivolte a chi ha disabilità sensoriali.
Ci sono i centri visita del Parco della Murgia, presso lo Jazzo Gattini e presso l’Abbazia di Montescaglioso, che dispongono di video guide in LIS e di percorsi olfattivi realizzati con le erbe selvatiche.
La Chiesa di San Pietro Barisano nei Sassi di Matera, gestita dalla cooperativa Oltre l’Arte, è dotata di una video guida in LIS e di alcune tavolette in braille per i non vedenti. La chiesa è al piano strada ed è accessibile a persone su sedia a rotelle.
Allo stesso modo anche il Museo di Arte Medievale e Moderna della Basilicata di Palazzo Lanfranchi è accessibile per chi è su sedia a rotelle, ma non è dotato di supporti che aiutino chi ha disabilità sensoriali a fruire delle opere esposte.
L’associazione Sassi e Murgia (http://www.sassiemurgia.com/), molto attiva sul territorio materano, organizza guide e percorsi specifici per disabili, tra cui anche escursioni nei Sassi. L’associazione punta a creare i presupposti affinché ogni persona possa organizzarsi da sola, fornisce informazioni e consigli sui percorsi e sui servizi disponibili a Matera.
Se da una parte, quindi, c’è chi si impegna a fare in modo che qualsiasi tipo di territorio sia fruibile anche da chi ha una forma di disabilità, dall’altra è necessario che le strutture ricettive e quelle dedicate alla ristorazione inizino a prepararsi e a predisporsi a questo tipo di accoglienza.
Palazzo Gattini è uno dei pochi alberghi nel centro storico ad avere una camera appositamente realizzata per ospitare i diversamente abili e per permettere loro di essere autonomi e di muoversi in una condizione di comfort e sicurezza.
La strada da fare è ancora lunga ma le iniziative che vi abbiamo descritto e l’impegno di associazioni e strutture private vanno nella direzione di mettere Matera nelle condizioni di essere visitata da chiunque voglia farlo.